Cupertinum, una Cantina di alta qualità!
I nuovi premi e i riconoscimenti ai Vini della storica Cantina di Copertino sulle Guide 2016
Il grande successo riscontrato dalla realizzazione del Vigneto sul Castello di Copertino, un sogno che tiene assieme storia e futuro, agricoltura, cultura, turismo, ha incoronato il 2015, anno dell’80° anniversario di fondazione della Cupertinum. E una pioggia di Stelle è arrivata infine dalle Guide 2016 che hanno assegnato ai vini della storica Cantina di Copertino questi premi e riconoscimenti:
* Top Hundred (i migliori 100 vini emergenti) del Golosario al Primitivo Salento Igt;
* Golden Star del Touring club al Copertino Doc Riserva (di beva succosa, rilassata, coinvolgente; encomiabile anche per il prezzo, come tutti i vini di questa cooperativa);
* Dolce Puglia dell’Associazione Italiana Sommelier al Glykòs Passito Salento Igt (“stupendi effluvi olfattivi… gusto ricchissimo, elegante e persistente, intarsiato da tannini serici”);
* senza dimenticare la Stella assegnata da I Vini d’Italia L’Espresso a tutta la produzione (“cooperativa tra le più encomiabili, di alto livello qualitativo; rappresentativa del territorio; con uno stile definito, riconoscibile e stabile. I Copertino Doc, e le riserve in particolare, rappresentano paradigmaticamente il vitigno negroamaro e fanno di questa Cantina un indirizzo irrinunciabile”);
* l’inserimento in Vignaioli e Vini d’Italia del Corriere della Sera (con encomio a Negroamaro, Copertino Doc e Squarciafico Rosato);
“Sono risultati che ci riempiono di orgoglio e il riconoscimento al lavoro dei soci conferitori e al progetto qualitativo che ci contraddistingue”, dichiara Francesco Trono, presidente della nobile cooperativa.
E poi ancora: I Vini di Veronelli assegna le 2 Stelle a: Copertino Doc, Settantacinque, Riserva, Glykòs, Spinello dei Falconi, Negroamaro, Primitivo!
Slow Wine, di SlowFood, pone l’accento sull’importanza fondante della Cupertinum per l’enologia salentina di qualità e sulle attuali innovazioni, segnalando con lode: il Settantacinque, lo Spinello dei Falconi Rosato, i Copertino Doc, il Negroamaro e il Primitivo.
Vitae, dell’Associazione Italiana Sommelier, ci dedica una scheda molto positiva e premia con Tre Viti: Glykòs, Spinello dei Falconi e Copertino Doc Riserva; ed evidenzia il vantaggioso rapporto qualità/prezzo di tutta la gamma e la vitalità del nostro progetto.
All’Annuario dei Migliori Vini d’italia di Luca Maroni, coerente con la sua teoria del “vino-frutto”, piacciono i “veramente ottimi” Salento Igt: Primitivo, Squarciafico Rosato, Spinello dei Falconi e il Copertino Doc Riserva; ed esalta il Glykòs Passito con una pirotecnica descrizione organolettica!
Bibenda, della Fondazione Italiana Sommelier, loda l’impegno complessivo della Cantina e il progetto del Vigneto sul Castello, esaltando il Glykòs (4 Grappoli) e Copertino Doc Riserva, Negroamaro, Primitivo e Spinello (3 Grappoli).